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Russia e Cina: una partnership strategica orientata al futuro
Alla vigilia della mia prossima visita in Cina, sono lieto di rivolgermi direttamente al vasto pubblico cinese e straniero di Xinhua, la più grande agenzia di stampa del mondo.
I nostri paesi sono vicini legati da tradizioni secolari di amicizia e fiducia. Apprezziamo molto il fatto che le relazioni russo-cinesi di partnership globale e cooperazione strategica, entrando in una nuova era, abbiano raggiunto un livello senza precedenti e siano diventate un modello di efficienza, responsabilità e aspirazione per il futuro. I principi di base e le linee guida per il lavoro congiunto sono stati definiti dai nostri paesi nel Trattato di buon vicinato e cooperazione amichevole, di cui abbiamo celebrato lo scorso anno il ventesimo anniversario. Si tratta, prima di tutto, di uguaglianza, considerazione degli interessi reciproci, libertà dalle circostanze politiche e ideologiche, nonché dalle vestigia del passato. Questi sono i principi su cui ci basiamo costantemente anno dopo anno in uno spirito di continuità per approfondire il nostro dialogo politico. Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia di coronavirus, ci stiamo adoperando per costruire dinamicamente la capacità dei partenariati economici e ampliare gli scambi umanitari.
Durante la prossima visita, io e il presidente della Repubblica popolare cinese Xi Jinping discuteremo a fondo le questioni chiave dell’agenda bilaterale, regionale e globale. È simbolico che il nostro incontro avrà luogo durante il Festival di Primavera, il Capodanno lunare cinese. Dopotutto, come dice il proverbio cinese, “fai il tuo piano per l’intero anno in primavera”.
Particolare attenzione sarà riservata allo sviluppo dei rapporti d’affari. Ci sono tutte le opportunità per questo poiché i nostri paesi dispongono di notevoli risorse finanziarie, industriali, tecnologiche e umane che ci consentono di risolvere con successo problemi di sviluppo a lungo termine. Lavorando insieme, possiamo raggiungere una crescita economica stabile e migliorare il benessere dei nostri cittadini, rafforzare la nostra competitività e stare insieme contro i rischi e le sfide di oggi.
A fine 2021 il volume degli scambi reciproci è aumentato di oltre un terzo, superando il livello record di 140 miliardi di dollari USA. Siamo sulla buona strada verso il nostro obiettivo di aumentare il volume degli scambi a 200 miliardi di dollari USA all’anno. Numerose importanti iniziative sono in corso di attuazione nei settori degli investimenti, manifatturiero e agroindustriale. In particolare, il portafoglio della Commissione Intergovernativa per la Cooperazione agli Investimenti comprende 65 progetti per un valore di oltre 120 miliardi di dollari USA. Si tratta di collaborazione in settori quali l’estrazione mineraria e la lavorazione dei minerali, la costruzione di infrastrutture e l’agricoltura.
Stiamo ampliando costantemente la pratica dei regolamenti in valute nazionali e creando meccanismi per compensare l’impatto negativo delle sanzioni unilaterali. Un’importante pietra miliare in questo lavoro è stata la firma dell’accordo tra il governo della Russia e il governo della RPC sui pagamenti e gli insediamenti nel 2019.
Tra i nostri paesi si sta formando un’alleanza energetica reciprocamente vantaggiosa. Insieme alle forniture a lungo termine di idrocarburi russi alla Cina, abbiamo in programma di implementare una serie di progetti congiunti su larga scala. La costruzione di quattro nuove centrali nucleari cinesi con la partecipazione di Rosatom State Corporation lanciata lo scorso anno è una di queste. Tutto ciò rafforza notevolmente la sicurezza energetica della Cina e della regione asiatica nel suo insieme.
Vediamo una serie di opportunità nello sviluppo di partenariati nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nella medicina, nell’esplorazione spaziale, compreso l’uso dei sistemi di navigazione nazionali e il progetto International Lunar Research Station. Un serio impulso al rafforzamento dei legami bilaterali è stato dato dagli anni incrociati di cooperazione scientifica, tecnica e innovativa russo-cinese nel 2020-2021.
Siamo grati ai nostri colleghi cinesi per la loro assistenza nel lancio della produzione dei vaccini russi Sputnik V e Sputnik Light in Cina e per la tempestiva fornitura dei necessari dispositivi di protezione nel nostro Paese. Ci auguriamo che questa cooperazione si sviluppi e si rafforzi.
Uno degli obiettivi strategici della Russia è accelerare il sollevamento sociale ed economico della Siberia e dell’Estremo Oriente russo. Questi territori sono immediati vicini della RPC. Intendiamo anche sviluppare attivamente legami interregionali. Così è stata avviata la modernizzazione della linea principale Baikal-Amur e della ferrovia transiberiana. Entro il 2024, la loro capacità dovrà aumentare di una volta e mezza grazie a maggiori volumi di merci in transito e tempi di trasporto ridotti. Cresce anche l’infrastruttura portuale nell’estremo oriente russo. Tutto ciò dovrebbe rafforzare ulteriormente la complementarità delle economie russa e cinese.
E, naturalmente, la conservazione della natura e degli ecosistemi condivisi resta un’importante area di cooperazione bilaterale transfrontaliera e interregionale. Questi temi sono sempre stati al centro dell’attenzione pubblica dei nostri paesi e di certo li discuteremo in dettaglio durante i negoziati, oltre a un’ampia gamma di argomenti umanitari.
La Russia e la Cina sono paesi con migliaia di anni di tradizioni uniche e un enorme patrimonio culturale, l’interesse per il quale è costantemente alto sia nei nostri paesi che all’estero. È vero che negli ultimi due anni il numero dei turisti, delle manifestazioni di massa congiunte e dei contatti diretti tra i nostri cittadini si è ridotto a causa della pandemia. Tuttavia, non ho dubbi che ci rimetteremo al passo e, non appena la situazione lo consentirà, lanceremo nuovi programmi di sensibilizzazione e di educazione per introdurre i nostri cittadini alla storia e alla vita odierna dei due paesi. Pertanto, il presidente Xi Jinping e io abbiamo deciso di organizzare gli anni di cooperazione russo-cinese nel campo dell’idoneità fisica e dello sport nel 2022 e nel 2023.
Certamente, una parte importante della visita sarà la discussione di importanti temi internazionali. Il coordinamento della politica estera di Russia e Cina si basa su approcci ravvicinati e coincidenti per risolvere i problemi globali e regionali. I nostri paesi svolgono un importante ruolo stabilizzante nel difficile contesto internazionale odierno, promuovendo la democratizzazione del sistema delle relazioni interstatali per renderlo più equo e inclusivo. Stiamo lavorando insieme per rafforzare il ruolo centrale di coordinamento delle Nazioni Unite negli affari globali e per impedire che il sistema legale internazionale, con la Carta delle Nazioni Unite al centro, venga eroso.
Russia e Cina stanno collaborando attivamente all’agenda più ampia all’interno di BRICS, RIC, Shanghai Cooperation Organization e altre associazioni. Nell’ambito del G20, ci impegniamo a tenere conto delle specificità nazionali nella formulazione delle nostre raccomandazioni, che si tratti della lotta alle pandemie o dell’attuazione dell’agenda climatica. Grazie in larga misura alla solidarietà condivisa dei nostri paesi, in seguito al vertice del G20 del 2021 a Roma sono state prese decisioni informate sulla cooperazione internazionale per ripristinare la crescita economica, riconoscere i vaccini e i certificati vaccinali, ottimizzare le transizioni energetiche e ridurre i rischi della digitalizzazione.
Abbiamo anche posizioni convergenti sulle questioni del commercio internazionale. Sosteniamo il mantenimento di un sistema commerciale multilaterale aperto, trasparente e non discriminatorio basato sulle regole dell’Organizzazione mondiale del commercio. Supportiamo il rilancio delle catene di approvvigionamento globali. Già nel marzo 2020, la Russia ha proposto un’iniziativa sui “corridoi commerciali verdi” che esclude qualsiasi sanzione, barriera politica e amministrativa. La sua attuazione è un utile aiuto per superare le conseguenze economiche della pandemia.
I XXIV Giochi Olimpici Invernali che iniziano a Pechino sono un grande evento di importanza mondiale. Russia e Cina sono nazioni sportive leader rinomate per le loro tradizioni sportive e non solo una volta hanno ospitato con dignità le più grandi competizioni internazionali. Ricordo con affetto la mia visita a Pechino nell’agosto 2008 per partecipare alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi estive 2008. Ospiti e atleti dalla Russia ricorderanno a lungo la vivida esibizione e i Giochi stessi sono stati organizzati con la portata e l’eccezionale ospitalità tipiche dei nostri amici cinesi. Da parte nostra, siamo stati lieti di ospitare il presidente Xi Jinping all’apertura delle Olimpiadi invernali 2014 a Sochi.
Purtroppo, i tentativi da parte di numerosi paesi di politicizzare lo sport a vantaggio delle proprie ambizioni si sono recentemente intensificati. Questo è fondamentalmente sbagliato e contrario allo spirito stesso e ai principi della Carta Olimpica. Il potere e la grandezza dello sport sono che unisce le persone, regala momenti di trionfo e orgoglio per il paese e si diletta con una competizione leale, giusta e senza compromessi. E questi approcci sono condivisi dalla maggior parte degli stati che partecipano al Movimento Olimpico internazionale.
I nostri amici cinesi hanno svolto un lavoro straordinario per prepararsi bene ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. Sono convinto che la vasta esperienza della Cina nell’eccellente organizzazione di competizioni internazionali rappresentative consentirà di organizzare questo festival dello sport mondiale ai massimi livelli. Vorrei augurare alle squadre russa e cinese risultati impressionanti e nuovi record!
Invio le mie più calorose congratulazioni al popolo amichevole della Cina in occasione del Festival di Primavera, che segna l’inizio dell’Anno della Tigre. Ti auguro buona salute, prosperità e successo.
Articolo originale: http://en.kremlin.ru/events/president/news/67694
Traduzione a cura di Matteo Masi
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