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La National Endowment for Democracy (NED): cosa è e cosa fa

“Conosci il nemico come te stesso”
Questo celeberrimo aforisma del Generale Sun Tzu sta alla base di alcuni studi che personalmente sto elaborando nell’ambito della dottrina militare USA con particolare attenzione al ruolo della guerra non convenzionale, i suoi vari strumenti e a come nella storia della nostra Repubblica tali tattiche militari siano state utilizzate ed implementate in quello che ho denominato il “Laboratorio Italia”. In questa fase storica gli USA e la NATO sono senza dubbio il nemico: il nemico della pace, di un ordine mondiale più giusto e anche di un’Italia veramente sovrana e libera da militari stranieri.
Sono convinto sia giunto il tempo di andare oltre lo studio del piano politico e istituzionale per comprendere pienamente la sostanza dei fenomeni politici della nostra storia recente in un Paese, il cui controllo, dal 1945, rientra ai vertici delle priorità per il conseguimento degli interessi nazionali USA e la loro proiezione di potenza su tutto il Mediterraneo e i Balcani.
Usciti dalle ingenuità che leggiamo sui libri di scuola, dobbiamo prendere coscienza che il controllo di un Paese chiave a livello geopolitico, non si fa con la cioccolata e le sigarette, ma si costruisce attraverso programmi ed operazioni che hanno scopi comuni e hanno alla base una rigorosa dottrina militare anche se poi gli effetti ricadono nella sfera civile.
Illuminante è la citazione del generale Magi Braschi nel convegno tenuto all’Hotel Parco dei Principi sulla guerra rivoluzionaria nel maggio 1965 dove la destra eversiva studiava con i servizi segreti ciò che poi sarebbe diventata la strategia della tensione. “….Determinante è l’azione militare, lo si sa, l’han detto tutti. E’ l’azione militare. Ma non è soltanto dei militari. La guerra non è più soltanto militare. E’ “anche” militare, in ultima analisi; ma è economica, è sociale, è religiosa, è ideologica.”
Ecco allora la necessità storica di studiare gli strumenti di proiezione della potenza USA a livello globale e la loro capacità di coordinarsi, sovrapporsi e sostenersi a vicenda. Sono i DIMEFIL: Diplomazia, Informazione, Militare, Economico, Finanziario, Intelligence, Law Enforcement. La National Endowment for Democracy (NED), oggetto di questo contributo, è l’ente operativo a disposizione degli strumenti diplomatico, informativo e di intelligence.
La costruzione della dottrina militare americana e dei suoi strumenti è in costante sviluppo e dopo aver capito che non sempre la forza militare è conveniente, leggi guerra del Vietnam, l’attenzione militare si è spostata verso strumenti meno onerosi ma efficaci per destabilizzare e rimuovere gli avversari degli Stati Uniti. Tali approcci sono diventati sempre più articolati dopo il crollo dell’URSS e l’inizio della “guerra preventiva” post 2001.
L’acclarata crisi egemonica statunitense chiama il nostro Paese a fare i conti con il proprio stato di colonia USA, alla consapevolezza di un Paese a sovranità limitata, di una democrazia zoppa, di un Paese occupato militarmente e politicamente.
Un primo passo è appunto riconoscere nella propria storia le tracce di tutti gli interventi diretti ed indiretti che i militari USA con la loro dottrina hanno sperimentato e implementato per mantenere l’Italia sotto il proprio dominio. Tutto ciò che leggerete in modalità differenti è già stato utilizzato nel controllo del nostro Paese.
Un’Italia spesso sminuita nelle sue peculiarità, ma caposaldo geopolitico e militare imperdibile per garantire il controllo del Mediterraneo e oltre, come i voli di droni che partono quotidianamente da Sigonella ci insegnano.
Nell’ultimo anno sul sito dell’MFA Cinese sono stati pubblicati numerosi contributi sugli strumenti egemonici USA e ieri 9 agosto è arrivato questo elaborato sulla NDA, National Endowment for Democracy, una struttura che finanziando attivisti e movimenti in tutto il mondo cerca di influenzare la vita politica degli Stati non allineati con l’obiettivo di provocarme il regime change in nome di diritti umani e democrazia.
Un contributo dettagliato che merita una traduzione e certifica, ancora una volta, la fine di un atteggiamento prudente del PCC nei confronti delle politiche di potenza USA.
The National Endowment for Democracy, an agency created by the Reagan administration in 1983 to promote political action and psychological warfare against states not in love with US foreign policy, is Washington’s foremost non-military tool for effecting regime change
Introduzione
Il National Endowment for Democracy (NED) agisce come i “guanti bianchi” del governo americano. Da tempo si impegna a sovvertire il potere statale in altri paesi, ad intromettersi negli affari interni di altri paesi, ad incitare divisioni e scontri, a fuorviare l’opinione pubblica e a condurre infiltrazioni ideologiche, tutto con il pretesto di promuovere la democrazia. Le sue innumerevoli azioni malvagie hanno causato gravi danni e attirato una forte condanna da parte della Comunità Internazionale.
Negli ultimi anni, la NED ha continuato a cambiare tattica ed è andata ancora oltre nell’agire contro la tendenza storica della pace, dello sviluppo e della cooperazione vantaggiosa per tutti. Sono diventati sempre più espliciti i suoi tentativi di infiltrazione, sovversione e sabotaggio contro altri Paesi. È imperativo smascherare il ruolo della NED ed avvisare tutti i Paesi sulla necessità di vederla nei suoi tratti reali, di difendersi e contrastare i suoi tentativi di interferenza e sabotaggio, di salvaguardare la propria sovranità nazionale, i propri interessi di sicurezza e sviluppo e sostenere la pace mondiale, lo sviluppo, l’equità e la giustizia internazionale.
Ⅰ. NED: i “guanti bianchi” del governo statunitense
La NED afferma di essere una ONG che fornisce sostegno alla democrazia all’estero. In realtà, agisce come i “guanti bianchi” del governo degli Stati Uniti nel portare avanti attività di sovversione, infiltrazione e sabotaggio in tutto il mondo.
1. NED è l’implementazione delle operazioni segrete della CIA. Nella prima fase della Guerra Fredda, la CIA ha sostenuto le attività di opposizione nei paesi socialisti dell’Europa orientale attraverso “organizzazioni private di volontariato” per promuoverne “l’evoluzione pacifica”. Dopo che tali attività furono scoperte tra la metà e la fine degli anni ’60, il governo degli Stati Uniti iniziò a prendere in considerazione la cooperazione con le organizzazioni della società civile per condurre attività simili. Da qui l’idea di creare un’organizzazione di questo tipo. Come scrisse William Blum, uno studioso americano, “L’idea era che la NED avrebbe fatto apertamente ciò che la CIA aveva fatto segretamente per decenni, e quindi, si spera, avrebbe eliminato lo stigma associato alle attività segrete della CIA”.1
2. NED è stata fondata sotto gli auspici del governo degli Stati Uniti. Nel 1981, dopo essere entrato in carica, il presidente Ronald Reagan intendeva promuovere il suo “Progetto Democrazia” all’estero e propose una fondazione finanziata dal governo e gestita da privati per sostenere apertamente i “movimenti democratici all’estero”. Uno degli scopi della NED, creata nel 1983, è stato quello di incoraggiare la creazione e la crescita dello sviluppo democratico in modo coerente sia con le preoccupazioni generali degli interessi nazionali statunitensi sia con le esigenze specifiche dei gruppi democratici di altri paesi che sono aiutati da programmi finanziati dalla NED.
3. NED è finanziata dal governo degli Stati Uniti. Il 22 novembre 1983, il Congresso degli Stati Uniti approvò il NED Act che ribadiva gli scopi della NED e chiariva questioni come gli stanziamenti del Congresso, l’audit finanziario da parte del governo e l’obbligo di riferire al Congresso e al Presidente. Nel 1983, anno in cui fu fondata la NED, il Congresso fornì alla NED 18 milioni di dollari. Negli ultimi 40 e più anni, il volume degli stanziamenti del Congresso ha continuato ad aumentare in generale. Secondo i dati di USAspending.gov, la NED ha ricevuto uno stanziamento di 315 milioni di dollari nell’anno fiscale 2023. Come ha rivelato un rapporto del Carnegie Endowment for International Peace, “Quasi tutti i fondi della NED provengono dal Congresso degli Stati Uniti”.2
4. I programmi NED vengono sviluppati sotto la guida del Dipartimento di Stato americano e delle ambasciate USA all’estero. Come richiesto dalla legislazione di attuazione per la NED, la NED dovrebbe consultarsi con il Dipartimento di Stato sui suoi piani programmatici per supportare gli obiettivi USA in politica estera. Secondo un rapporto dell’USAID “Democracy Promotion Programs Funded by the US Government”, la NED si consulta costantemente con il Dipartimento di Stato, attraverso il Bureau of Democracy, Human Right and Labor, con l’USIA (US Information Agency) e con le ambasciate USA all’estero sulle questioni programmatiche.
5. La NED riferisce al governo degli Stati Uniti sul proprio lavoro e accetta audit e supervisione da parte del governo. Secondo il NED Act, la NED presenta al Presidente una relazione annuale per l’anno fiscale precedente entro il 31 dicembre di ogni anno. Il rapporto dovrebbe includere le operazioni, le attività e i risultati del NED. L’audit della NED viene condotto annualmente dall’US Government General Accounting Office (Ufficio Contabilità Generale del Governo degli Stati Uniti). Un rapporto di ogni audit viene presentato al Congresso e una copia di ciascun rapporto è fornita al Presidente.
6. Il governo degli Stati Uniti ha accesso alle informazioni su tutti i programmi finanziati dalla NED. Secondo il NED Act, NED o uno qualsiasi dei suoi rappresentanti debitamente autorizzati, ha accesso a tutti i libri, documenti, carte e registri del destinatario pertinenti all’assistenza fornita tramite NED. Vi ha accesso anche il Revisore Generale degli Stati Uniti o uno qualsiasi dei suoi rappresentanti debitamente autorizzati.
7. Il mandato della NED è approvato dal governo degli Stati Uniti. Philip Agee, un ex ufficiale della CIA, ha dichiarato in uno show televisivo del 1995: “Al giorno d’oggi, invece di avere solo la CIA che gira dietro le quinte e cerca di manipolare segretamente il processo inserendo denaro qui e istruzioni là e così via, ora ha un aiutante, che è questo National Endowment for Democracy, NED”. In un rapporto intitolato “The National Endowment for Democracy: A Prudent Investment in the Future”, Kim Holmes, ex vicesegretario di Stato, sostiene che “finanziare il NED è un investimento prudente perché è molto meno costoso aiutare i democratici amici rispetto a difendersi dalle dittature ostili”.
II. Istigare rivoluzioni colorate per sovvertire il potere statale in altri paesi
1. Tentativo di rovesciare il governo iraniano. Nel settembre 2022 in Iran sono scoppiate proteste contro le regole dell’hijab. Masih Alinejad, un giornalista del Servizio Persiano di Voice of America, ha diffuso una serie di informazioni e immagini non verificate per incitare i sentimenti del pubblico. Secondo Al Mayadeen, un canale di notizie libanese, tra il 2015 e il 2022, Masih Alinejad ha ricevuto 628.000 dollari in finanziamenti dalla NED e da alcune altre istituzioni americane. Iran Daily ha citato un documento delle Guardie Rivoluzionarie iraniane in cui si afferma che la NED ha utilizzato i suoi legami con Masih Alinejad per interferire negli affari interni dell’Iran durante le proteste contro l’hijab. Nel frattempo, la NED ha anche sostenuto il Centro per i diritti umani in Iran (CHRI) e l’Agenzia di stampa per gli attivisti dei diritti umani (HRANA) nella loro fabbricazione di notizie false, e ha sostenuto i dissidenti nella collaborazione con organizzazioni antigovernative e organi di stampa per inscenare campagne di diffamazione. La NED pubblicava regolarmente commenti sul suo giornale Journal of Democracy per chiedere un cambio di regime in Iran attraverso il movimento per i diritti umani. La NED è soprannominata dai media iraniani un “nemico nazionale per la democrazia” e “il trojan della NED” che disturba l’ordine e incita ai disordini in Iran.
2. Utilizzare varie tattiche per infiltrarsi nei paesi arabi. Dall’inizio della Primavera Araba, la NED ha fatto ampio uso delle piattaforme di social media e ha finanziato le ONG per pubblicare contenuti multimediali e fornire formazione online, nel tentativo di istigare rivoluzioni colorate. La NED ha inoltre gestito un programma di riserva di talenti per la transizione democratica nella regione, finanziato ONG per aiutare “sostenitori della democrazia”, “attivisti per i diritti umani” e “dissidenti” in esilio, incoraggiato i sindacati locali a rafforzare lo sviluppo delle loro capacità e sostenuto studiosi e attivisti che tramano “riforme costituzionali” in vari paesi.
3. Giocare un ruolo nella “rivoluzione colorata” dell’Ucraina. Durante la Rivoluzione arancione del 2004, la NED ha fornito 65 milioni di dollari all’opposizione ucraina. Tra il 2007 e il 2015, la NED ha stanziato più di 30 milioni di dollari per sostenere le ONG ucraine e promuovere la “partecipazione civica”. Durante l’Euromaidan 2013-2014, la NED ha finanziato il Mass Media Institute per diffondere informazioni provocatorie. La NED ha anche speso decine di milioni di dollari nell’uso di piattaforme di social media come Facebook, X (ex Twitter) e Instagram per diffondere disinformazione, aumentare le tensioni etniche in Ucraina e fomentare l’antagonismo etnico nell’Ucraina orientale.
4. Tentativo di rovesciare il governo della RPDC. Nel luglio 2002, il presidente della NED Carl Gershman disse ai media che la NED stava lavorando con il Congresso per svolgere attività attraverso una serie di ONG e influenzare l’opinione pubblica riguardo alla Corea del Nord, con l’obiettivo di indebolire il sistema della Corea del Nord. Nel luglio 2021, Gershman ha dichiarato ai media che grazie ai programmi per i diritti umani finanziati dalla NED, “il sistema totalitario [nella RPDC] sta cominciando ad erodersi, e alla fine questo porterà al disfacimento del sistema”.
Ⅲ. Collusione con ogni sorta di elementi per intromettersi negli affari interni di altri paesi
1. Coltivare forze filo-americane nei paesi target
◆Secondo il suo rapporto annuale 2021, la NED ha sostenuto i media filo-americani, ha coltivato “attivisti per la democrazia” e finanziato gruppi per ”democrazia e libertà” nei paesi arabi.
◆Nel maggio 2021, il presidente della NED Carl Gershman ha affermato che, nonostante il divieto di entrare in Russia, la NED ha finanziato il funzionamento di un gran numero di organizzazioni in Russia e ha sostenuto le figure dell’opposizione russa in esilio nella loro lotta contro il governo russo in momenti politici importanti, come le elezioni per la Duma di Stato, le elezioni presidenziali e quelle locali.3
◆La NED si è infiltrata da tempo in Europa e ha cooptato i funzionari dell’UE. Ha incoraggiato la voce a favore del transatlanticismo all’interno delle istituzioni dell’UE, sopprimendo al tempo stesso la voce a favore dell’autonomia strategica e finanziando i “media indipendenti” in Europa per inclinare l’opinione pubblica a favore degli Stati Uniti.
◆ Prendendo il Messico come uno dei principali paesi bersaglio delle infiltrazioni, la NED ha sostenuto organizzazioni come i Messicani contro la corruzione e l’impunità (MCCI) e l’Istituto messicano per la competitività (IMCO) e ha ostacolato la riforma dell’elettricità in Messico. Nel 2021, il governo messicano ha inviato una nota al governo degli Stati Uniti condannando il finanziamento da parte della NED delle organizzazioni antigovernative in Messico come “un atto di interventismo” “che promuove un colpo di stato”.
◆ Dal 2017, la NED ha finanziato 54 organizzazioni anti-cuba. Nel 2018, la Direzione Democratica Cubana, un’organizzazione antigovernativa, ha dichiarato di aver ricevuto “fondi per la democrazia” dagli Stati Uniti e di aver pagato 48.000 dollari ai suoi dipendenti, agenti e appaltatori a Cuba.
◆Nel corso degli anni, la NED ha finanziato studiosi e giornalisti per promuovere “riforme di democratizzazione” in Iran e effettuare infiltrazioni culturali contro l’Iran.
2. Rappresentare in modo distorto la situazione dei diritti umani in altri paesi
◆Sponsorizzato dalla NED, il Journal of Democracy abitualmente valuta i Paesi in via di sviluppo in termini di standard della democrazia in stile americano e critica le loro elezioni presidenziali, le politiche economiche, la situazione dei diritti umani e le transizioni democratiche.
◆Nel luglio 2023, il Journal of Democracy ha pubblicato cinque articoli sulla democrazia indiana con il tema “L’India è ancora una democrazia”, sostenendo che da quando il primo ministro Narendra Modi è salito al potere, il suo governo si è impegnato in quello che, secondo alcuni, è uno smantellamento totale delle istituzioni, delle norme e dei sistemi democratici e pratiche. Nell’aprile 2024, il Journal of Democracy ha pubblicato un articolo intitolato “Perché queste elezioni sono le più importanti dell’India”, sostenendo che la governance democratica in India si è costantemente indebolita dall’inizio del secondo mandato di Modi e che il futuro dell’India come democrazia plurale e secolare potrebbe essere in gioco se il Primo Ministro Modi e il suo Bharatiya Janata Party vince il terzo mandato consecutivo.
◆ Avendo classificato i membri del Consiglio di Cooperazione del Golfo (GCC) come “dittature”, la NED ha continuato a esportare i suoi valori in quei paesi attraverso attività accademiche, culturali e mediatiche. Secondo il sito web della NED e altre fonti, NED ha lanciato 11 programmi nei paesi del GCC nel 2021 con un investimento di 1,8 milioni di dollari per sostenere gli “attivisti della democrazia”, distorcere la situazione dei diritti umani di quei paesi e alimentare tensioni sociali in nome della promozione della libertà di stampa.
3. Manipolazione e interferenza nelle elezioni di altri paesi
◆ Nell’aprile 2022 e nel dicembre 2023, la Serbia ha tenuto le elezioni presidenziali, dell’Assemblea nazionale e le elezioni locali. La NED ha interferito nell’intero processo elettorale e, nel periodo precedente alle elezioni, ha fatto di tutto per tifare per i candidati dell’opposizione filo-americani. Nel maggio 2023, dopo due sparatorie consecutive in Serbia, i gruppi per i diritti umani sponsorizzati dalla NED e le organizzazioni di opposizione filo-americane hanno organizzato manifestazioni di massa per chiedere le dimissioni del governo serbo.
◆La NED finanzia da tempo il sito di notizie Philippines’ Rappler. Secondo un rapporto sul sito web della NED , tra il 2017 e il 2021, Rappler ha ricevuto un finanziamento totale di 786.000 dollari dalla NED. Durante le elezioni generali del 2022, Rappler ha esercitato pressioni sulla Commissione elettorale delle Filippine per l’accesso alle informazioni interne, comprese le tendenze elettorali e le spese elettorali dei candidati, il che ha sollevato dubbi da varie parti sull’equità e l’indipendenza delle elezioni. L’accesso autorizzato è stato infine revocato sotto l’intensa pressione dell’opinione pubblica.
◆La NED finanzia da tempo organizzazioni anti-iraniane come la Fondazione per la Democrazia in Iran (FDI) per sabotare le elezioni. Ciò è stato ammesso in un articolo dall’attivista sociale americano Kenneth R. Timmerman, direttore esecutivo della FDI.
◆Nel gennaio 2023, Damon Wilson, presidente della NED, ha espresso pubblicamente preoccupazione per la democrazia e l’equità delle elezioni generali nigeriane durante la sua intervista con un programma televisivo nigeriano.
Ⅳ. Incitare alla divisione e al confronto per minare la stabilità di altri paesi
Kenneth Wollak presidente del consiglio di amministrazione della NED, una volta raccontò al Congresso degli Stati Uniti gli sforzi a lungo termine della NED per dare potere agli oppositori dei nemici degli Stati Uniti e le loro capacità di cambiare i governi stranieri.4
1. Sostenere le forze separatiste dell’“indipendenza di Taiwan. Nel 2022, la NED e le autorità del Partito Democratico Progressista di Taiwan hanno co-ospitato un’ Assemblea globale del Movimento Mondiale per la Democrazia e invitato parlamentari europei e rappresentanti di think tank. Hanno cercato di mobilitare “forze democratiche” per aprire la “prima linea della lotta democratica in Oriente” e pubblicizzare la falsa narrativa di “Ucraina oggi, Taiwan domani”. Nel luglio 2023, il presidente della NED Damon Wilson si è recato a Taiwan per la celebrazione del 20° anniversario della Fondazione Taiwan per la democrazia e ha consegnato una “medaglia al servizio della democrazia” a Tsai Ing-wen.
2. Collusione con le forze destabilizzanti anti-cinesi a Hong Kong. La NED è da tempo in collusione con coloro che tentano di destabilizzare Hong Kong fornendo fondi e sostegno pubblico. Nel 2020, la NED ha avviato diversi progetti nell’ambito del suo programma relativo a Hong Kong per un importo totale di oltre 310.000 dollari USA per finanziare coloro che tentano di destabilizzare Hong Kong. Nel 2023, la NED ha lavorato con organizzazioni come Hong Kong Watch e Amnesty International, nonché con legislatori anti-cinesi di Stati Uniti, Regno Unito e Germania oltre a nominare Jimmy Lai Chee-ying, uno degli elementi intenzionati a destabilizzare Hong Kong, per il Premio Nobel per la Pace 2023.
3. La NED sostiene da tempo l’organizzazione anti-cinese “World Uyghur Congress (WUC)”, con finanziamenti medi annuali che vanno dai 5 ai 6 milioni di dollari. Nel marzo 2024, la NED ha invitato un leader del “WUC” a parlare al suo evento, denigrando le politiche etniche cinesi e lo sviluppo delle regioni con ampie popolazioni di minoranze etniche.
La NED ha fornito sostegno finanziario a Hidayet Oguzhan, leader dell’“East Turkistan Education and Solidarity Association”, e ha incaricato Hidayet Oguzhan di intensificare le manifestazioni anti-cinesi e seminare discordia tra la Cina e la Turchia. La NED ha finanziato anche Rushan Abbas, il capo di un’organizzazione “East Turkistan”, in modo che potesse visitare frequentemente la Turchia e lavorare con le forze dell’ “East Turkistan” per creare problemi.
4. Nel marzo 2023, il presidente della NED Damon Wilson ha guidato una delegazione della NED a Dharamsala, in India, per incontrare i leader del movimento ‘“Tibet independence” e mostrare sostegno alle loro attività. Nel novembre 2023, la NED ha assegnato il Premio “Democrazia per il Coraggio Individuale” a Jigme Gyatso, un attivista per l’indipendenza del Tibet. Nell’aprile 2024, la NED ha invitato il “Kalon Tripa” del “governo tibetano in esilio” Penpa Tsering nel suo quartier generale.
5. La NED ha finanziato la creazione di tre gruppi di ONG locali in Georgia dall’inizio del 21° secolo per organizzare manifestazioni nella capitale Tbilisi. Nel maggio 2024, la NED ha raccolto sostegno e istigato proteste in Georgia contro la legge sugli agenti stranieri.
Ⅴ. Fabbricazione di informazioni false per ingannare l’opinione pubblica
1. NED Presidente Damon Wilson, in un’intervista con Asahi Shimbun, ha affermato falsamente che la Cina ha utilizzato mezzi tecnici e l’intelligenza artificiale per sorvegliare i cittadini. Il 30 novembre 2023, il vicepresidente della NED Christopher Walker ha inventato bugie sulle idee monopolistiche del PCC quando ha testimoniato davanti alla commissione della Camera degli Stati Uniti sulla competizione strategica tra gli Stati Uniti e il Partito comunista cinese.5
2. Le ONG serbe sostenute dalla NED si sono coordinate con la filiale serba della CNN per fabbricare notizie false legate alla Cina, diffamando i progetti intrapresi dalla parte cinese e pubblicizzando le cosiddette questioni di protezione ambientale, lavoro e corruzione.
3. NED ha finanziato l’International Republican Institute (IRI) per lanciare la seconda fase del progetto “Bolstering Europe Against the Subversive Tactics of the CPC,”, che fabbrica e diffonde notizie sulla cosiddetta minaccia del PCC ai valori democratici e alla solidarietà transatlantica.
4. La NED ha investito 17,41 milioni di dollari per realizzare 92 progetti sui “disertori della RPDC”. Ha finanziato le ONG Coreane per gestire radio a tema RPDC, producendo e trasmettendo settimanalmente storie sui “disertori della RPDC” dal punto di vista della “democrazia e dei diritti umani”. Ha creato pubblicazioni online a tema RPDC per diffondere notizie negative sulla RPDC, ha addestrato i “disertori” a diventare reporter e li ha incoraggiati a diffamare la RPDC scrivendo post online e partecipando a interviste video.
5. NED ha formato una matrice informativa contro l’Iran insieme a Iran International, il servizio persiano di VOA e BBC e altri media anti-iraniani. Informazioni negative vengono fornite ai media anti-iraniani dalla NED e dalle sue agenzie affiliate per istigare un’intensa copertura giornalistica contro l’Iran.
Ⅵ. Usare le “attività accademiche” come copertura per interferenze e infiltrazioni
1. Il NED ha finanziato il Governance Center for Public Policies (GCPP) in Iraq, che ha pubblicato il rapporto sull’Indice Nazionale per la Trasformazione Democratica in Iraq per sei anni consecutivi, assegnando ogni volta punteggi bassi alla democrazia irachena e classificando l’Iraq come un “paese autoritario in transizione parziale”. Persone provenienti da tutta la società irachena hanno disapprovato il rapporto poiché non riflette in modo veritiero i progressi dell’Iraq nell’amministrazione governativa, nella governance sociale, nella democrazia e nel sistema legale. Credono che lo scopo di mantenere bassi i punteggi sia quello di fornire scuse per la continua interferenza degli Stati Uniti negli affari interni dell’Iraq e il rinvio del suo ritiro militare.
2. Nel marzo 2024, il Centro per l’impresa privata internazionale (CIPE), il principale istituto beneficiario della NED, insieme al Makati Business Club delle Filippine e ad altre associazioni, ha pubblicato congiuntamente il primo Rapporto sullo stato di sostenibilità nelle Filippine, imponendo ingiustamente alle Filippine standard sulle emissioni di carbonio e gli obblighi degli Stati Uniti e degli altri paesi industrializzati dell’Occidente di fare pressione sul governo delle Filippine affinché cambi la struttura economica del paese.
3. Il NED ha fornito centinaia di migliaia di dollari in finanziamenti al Centro Europeo per i Valori per la Politica di Sicurezza (EVC), al Centro per la Sicurezza Globale (GSC) e ad altri think tank per organizzare vari seminari e attività che convincano l’UE a seguire l’esempio della politica degli Stati Uniti “piccolo cortile, recinzione alta”.
4. Dall’inizio della crisi ucraina, il Centro per la politica di sicurezza di Belgrado, finanziato dal NED, ha sostenuto le proteste delle manifestazioni filo-occidentali e ha criticato la politica estera della Serbia.
5. Da gennaio 2022 a gennaio 2023, la NED ha finanziato, attraverso Atlas Network, la piattaforma multimediale digitale turca daktilo1984.com, e ha sostenuto attività su questa piattaforma che diffondono malcontento e incitano tensioni etniche, conflitti sociali e differenze politiche.
6. La NED finanzia da tempo le ONG in Kosovo per istigare la tensione tra il governo serbo e l’istituzione provvisoria di autogoverno di Pristina. Nel dicembre 2023, il think tank Sbunker , finanziato dalla NED, ha pubblicato un rapporto in cui affermava che il Kosovo è un caso relativamente riuscito di sostegno americano alla costruzione della nazione e alla promozione della democrazia, un tentativo di mascherare la vera intenzione degli Stati Uniti di invadere e dividere altri paesi.
7. La NED ha utilizzato i social media per condurre una guerra dell’informazione contro l’Iran. Durante le proteste contro le regole dell’hijab, sono emersi un gran numero di bot di social media con un grande seguito, mascherati da account personali o media indipendenti per diffondere informazioni anti-iraniane e fuorviare il pubblico.
8. NED e USAID hanno finanziato diverse organizzazioni ucraine per fungere da “fact-checker” dei social media ucraini. Ma tale “verifica dei fatti” è in realtà un filtro di informazioni creato dagli Stati Uniti sull’Internet ucraino per ingannare il popolo ucraino.
Ⅶ. La NED smascherata e criticata dagli Stati Uniti e dalla comunità internazionale
1. La vera natura della NED svelata dagli americani
A) L’ex deputato federale Ron Paul una volta pubblicò che la NED sprecava molti soldi dei contribuenti americani per sostenere politici stranieri e partiti favoriti dagli Stati Uniti, e tali azioni violano chiaramente la legge interna degli Stati Uniti. Il NED ha fornito “denaro agevolato” per finanziare le elezioni straniere, ma ha descritto tale manipolazione elettorale come una “promozione della democrazia”.
B) L’ex deputato federale Barney Frank chiese di tagliare i finanziamenti per la NED negli anni ’80. Ha sostenuto che dare soldi a un sindacato francese per scopi politici, piuttosto che finanziare il trasporto pubblico o la ricerca sul cancro, non è ragionevole.
C )Il New York Times ha pubblicato “I segnali contrastanti degli Stati Uniti hanno aiutato a inclinare Haiti verso il caos” il 29 gennaio 2006, che rivela come il governo statunitense ha sovvertito, attraverso la NED, il governo democraticamente eletto di Haiti.
D) Nel settembre 2021, Stephen Kinzer, ex reporter del New York Times, ha pubblicato articoli sul sito web della New York Review of Books, rivelando che la NED collabora con la CIA e l’USAID per sostenere le forze ribelli in altri paesi nel tentativo di rovesciare regimi che non piacciono agli Stati Uniti. Secondo gli articoli, i primi membri del consiglio di amministrazione della NED erano per lo più guerrafondai, e tra gli attuali membri del consiglio ci sono ex senatori federali entusiasti del cambiamento di regime a Cuba e in Nicaragua. La missione della NED è rovesciare i governi stranieri “ostili” e installare regimi più in linea con gli interessi americani.
2. I misfatti della NED smascherati e criticati dalla comunità internazionale
A) Il 29 luglio 2015, il Ministero degli Affari Esteri russo ha rilasciato una dichiarazione in cui elencava ufficialmente la NED come “organizzazione indesiderabile” e ne vietava le attività all’interno del territorio russo. La dichiarazione afferma che il Dipartimento di Stato americano ha fatto una dichiarazione chiaramente ipocrita, dichiarandosi “profondamente turbato” per il destino della società civile russa. La maggior parte dei progetti della NED miravano a destabilizzare la situazione interna dei Paesi che cercavano di perseguire una politica indipendente in linea con i propri interessi nazionali piuttosto che seguire l’esempio di Washington.
B) Nel maggio 2022, l’agenzia di stampa russa TASS lo ha riferito durante un’intervista alla rivista Difesa Nazionale, il vicesegretario russo del Consiglio di sicurezza Nail Mukhitov ha commentato che la NED colpisce principalmente i giovani, tentando di erodere il loro patriottismo e minimizzare il ruolo della Russia nell’ordine mondiale moderno. Usando la “liberazione del popolo” come scusa, l’Occidente tenta di instillare nei suoi cittadini opinioni negative sulla Russia.
C) Il giornalista francese Frédéric Charpier ha pubblicato il libro “La CIA in Francia: 60 anni di ingerenza negli affari francesi” nel 2008, rivelando le attività della NED in Francia, e affermando che la NED si basa sui finanziamenti di tre agenzie: Dipartimento di Stato americano, USIA e USAID, e serve le politiche diplomatiche e militari degli Stati Uniti.
D) Nel 2010, il sito web francese Voltaire Network ha pubblicato un articolo del suo fondatore, Thierry Meyssan, intitolato “NED, the Legal Window of the CIA”, esponendo il coinvolgimento diretto della NED nelle ONG francesi, la sua interferenza nelle elezioni francesi tra gli altri misfatti.
E) Nel 2018, il media ungherese Figyelo ha inserito nella lista nera il Comitato ungherese di Helsinki, un’organizzazione civile per i diritti umani finanziata dalla NED, come “mercenari di Soros”, accusandolo di collusione con forze straniere e di minare la stabilità dell’Ungheria.
F) Nell’aprile 2023, la NED ha aperto domande di finanziamento per reclutare media indipendenti e apartitici che cercano di difendere i diritti umani e lo stato di diritto e sostenere la libertà di parola. Stephen Kinzer, ex giornalista del New York Times, ha avvertito i governi mondiali che l’unico scopo della NED è formare le persone a destabilizzare i governi che Washington disapprova.
G) L’Istituto per l’Economia Mondiale e le Relazioni Internazionali (IMEMO) della Russia ha sottolineato nel suo articolo “the National Endowment for Democracy at 40: Back to Basics?” che la NED consente al governo degli Stati Uniti di perseguire una politica estera simultanea a due livelli con gli attuali governi dittatoriali in cui il governo degli Stati Uniti mantiene relazioni mentre la NED lavora a lungo termine a livello sub-statale per coltivare le forze politiche necessarie in grado di sostituire queste governi in futuro. La NED può svolgere un ruolo in aree sensibili in cui i programmi governativi sono scomodi.
H) Nel giugno 2023, Agencia Brasil ha citato Camila Feix Vidal, professoressa dell’Università Federale di Santa Catarina, affermando che la NED è una prova evidente del fatto che la democrazia viene usata come pretesto per cercare vantaggi e come scusa morale per intromettersi in altri paesi.
I) Nel 2016, il governo indiano ha messo la NED nella lista di controllo a causa della sua donazione a ONG in violazione delle disposizioni del Foreign Contribution Regulation Act.
Conclusione
Con il pretesto di democrazia, libertà e diritti umani, gli Stati Uniti hanno utilizzato la NED per infiltrazioni, interferenze e sovversioni contro altri paesi. Ciò ha violato gravemente la sovranità, gli interessi di sicurezza e di sviluppo di altri paesi, violato palesemente il diritto internazionale e le norme fondamentali delle relazioni internazionali e messo gravemente a repentaglio la pace e la stabilità mondiale. Tali atti impopolari e spregevoli sono fermamente contrastati dalla Comunità Internazionale.
Il mondo si sta muovendo verso il multipolarismo ed è necessaria una maggiore democrazia nelle relazioni internazionali. Ogni Paese ha il diritto di perseguire un percorso di sviluppo adatto alle sue realtà nazionali e ai bisogni della sua popolazione. Nessun paese è nella posizione di dare lezioni ad altri sulla democrazia e i diritti umani, tanto meno utilizzando la democrazia e i diritti umani come scusa per violare la sovranità di altri paesi, interferire nei loro affari interni e incitare al confronto ideologico. Seguendo i valori comuni dell’umanità di pace, sviluppo, equità, giustizia, democrazia e libertà, i membri della comunità internazionale dovrebbero impegnarsi in scambi e dialoghi sulla base del rispetto reciproco e dell’uguaglianza, e lavorare insieme per contribuire al progresso dell’umanità.
Fonte: Sito Ministero degli Esteri Cinese
Data 9 Agosto 2024
Traduzione: Michele Berti
Note
- William Henry Blum, Rogue State: A Guide to the World’s Only Superpower, Zed book, 2006.
- Thomas Carothers & Benjamin Feldman, Examining U.S. Relations with Authoritarian Countries, Carnegie Endowment for International Peace, dicembre 2023
- RT, American ‘Regime change’ specialists NED claim credit for Belarus protests & boast of funding Russian opposition during prank call, 17 maggio 2021.
- Edward Hunt, “NED Pursues Regime Change by Playing the Long Game“, Counterpunch, 6 luglio 2018.
- U.S. House of Representatives Document Repository: docs.house.gov
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